Comuni
Comune di Colle San Magno
Colle San Magno : informazioni turistiche
Comune montano di origine medievale, con un'economia di tipo rurale, basata sulle attività agricole e silvicole.
La struttura urbana di una città, con le sue vie, le piazze, le costruzioni, racconta la sua storia.
La traversata del paese, dalla Torre a piazza Umberto I, racconta i mille armi di civiltà e di progresso di Colle San Magno, dal Medio Evo, dall’età benedettina, fino alle costruzioni cinquecentesche, ai palazzi baronali del Sette - Ottocento, alle costruzioni dell’età contemporanea.
E’ prettamente medievale il centro storico.
Geograficamente isolato, Colle San Magno ha dovuto rendersi autonomo nella propria sussistenza: dalla terra ha ricavato i beni e i mezzi necessari per una vita essenziale, dall’alimentazione al vestiario.
I Colligiani hanno saputo sfruttare, peraltro, ogni risorsa naturale, perfino la neve, oltre il legname abbondantissimo, l’asfalto, i funghi e il tartufo.
Quando l’economia e la cultura industriale hanno aggredito le nostre terre di Ciociaria, Colle S. Magno ha resistito, col carbone, con la legna, con la pastorizia e con l’agricoltura, integrando le sue risorse con una pur contenuta emigrazione. Alla violenta ondata del secondo industrialismo, con la FIAT e le altre fabbriche nella Valle del Liri, Colle San Magno ha cercato lavoro fuori comune, a Roccasecca, a Piedimonte, ad Aquino, a Cassino, dove fiorivano le industrie, e nell’impiego della Pubblica Amministrazione.
Oggi nessuna famiglia può vivere di sola agricoltura: almeno uno “stipendio”, almeno una “pensione” sono indispensabili al vivere quotidiano.
Colle San Magno venne fondata nell'XI secolo, quando un gruppo di abitanti di "Castrum Coeli", un castello costruito sulla sommità del Monte Asprano, furono costretti dal clima particolarmente rigido e dalla mancanza d'acqua ad abbandonare quel sito e ad insediarsi su di un colle poco lontano.
Durante il Medioevo appartenne alternativamente ai D'Aquino, che la munirono di fortificazioni, e all'abbazia di Montecassino, che finì per prevalere.
Nel XVI secolo passò ai D'Avalos e nel 1583 fu acquistata dal duca Giacomo Boncompagni; la famiglia di questi ne mantenne il possesso fino al 1796, quando il feudo entrò a far parte del Regno delle Due Sicilie.
Durante l'Ottocento fu sede della banda di briganti capeggiata da Bernardo Colamattei, originario del posto.
Il toponimo riflette il culto del Santo Patrono.
Il patrimonio storico-architettonico annovera il suggestivo centro storico, di impronta medievale, una torre dello stesso periodo e la chiesa di San Magno.
Sin dagli inizi la città di Aquino e l'Abbazia di Montecassino si contesero il predominio sulla cittadina.
Dal 1504 fu possedimento dei Marchesi D'Avalos e verso la fine del XVI secolo venne acquistata dal duca Giacomo Boncompagni.
Durante l'ultima guerra la mulattiera che collega Colle San Magno a Terelle servì ai tedeschi per portare rifornimenti al fronte.
Nel suo territorio sono stati rinvenuti i resti di un sepolcro dell'età della pietra e frecce in selce e quarzite.
La produzione del carbone ricavato da numerosi boschi di lecci, fu ancora ai primi del '900 il maggior reddito del colle.
Colle San Magno era anche ricca di asfalto.
Nei boschi che la circondano si raccolgono pregiati tartufi che rappresentano il vanto ed insieme il prodotto caratteristico del paese.
Hotel, Agriturismi, Bed and Breakfast, Ristoranti, Pizzerie, prodotti tipici nel comune diColle San Magno
Nessuna Categoria Trovata nel Comune di Colle San Magno